Business 4 Charity

La mia idea?

Ciao, io sono Samuel ed era da tempo che volevo realizzare un mio “progetto sociale” e dedicarmi – in prima persona – alla beneficenza e al volontariato, ma ero – come accade un po’ a tutti – troppo spesso preso da mille cose per fermarmi e rifletterci seriamente. Poi, all’improvviso, l’idea si è materializzata, semplice e chiara, davanti ai miei occhi. Te la spiego facile facile, così com’è.

Perchè lo faccio?

Siamo tutti troppo focalizzati su noi stessi, ci preoccupiamo troppo spesso soltanto di essere più fighi, più visibili e più ricchi. Intorno a noi però, spesso più vicino di quanto immaginiamo, ci sono persone che soffrono. Esistono diversi tipi di sofferenza. Alcuni più visibili, altri meno. Per fortuna ci sono persone che hanno dedicato, o ancora lo fanno, la loro vita a occuparsi di chi soffre.

 “Dare ai bisognosi ciò che è loro necessario è restituire il dovuto, non dare del nostro. Si tratta di un debito di giustizia, non di un’opera di misericordia.” (San Gregorio Magno)

Ritengo che oggi sia venuto il tempo –  per me –  di aiutare qualunque associazione che si occupi seriamente di offrire assistenza ai meno fortunati e inizio a farlo attraverso la sensibilizzazione di chi – come me –  ha la possibilità economica di dare un piccolo contributo.

Come funziona?

Però, per realizzare ciò che io vorrei – e che penso pure tu voglia –  ho bisogno anche del tuo aiuto, di conseguenza, ora ti spiego cosa potremmo fare insieme e cercherò di farlo nella maniera più semplice possibile. Ho deciso di mettere in campo tutte le mie competenze professionali e personali per “star bene e fare del bene” ed inizio subito a mettermi a disposizione tua per raccogliere fondi per le associazioni di volontariato. Ogni mese dedicherò due o tre slot (2 ore ciascuno) del mio tempo “pro bono”, quindi, se ritieni di aver bisogno di una mia consulenza, allora contattami e, dopo aver sondato la mia disponibilità di tempo, farai una donazione a un’associazione ONLUS che ti indicherò nella nostra “fase conoscitiva” (o in alternativa, a quella che preferisci tu).

Ti chiederò, soltanto nel caso in cui sia necessario vederci di persona “fuori Genova”, il rimborso delle spese di viaggio ed eventualmente anche quelle di alloggio, soprattutto se la distanza – tra noi – sarà superiore a 150 km. Credo che tu possa ben comprendere che, in caso contrario, per me diventerebbe impossibile sostenere questa attività di beneficenza.

Prima leggi qui!

C’è un’altra cosa che vorrei dirti, anche se – in realtà – Non dovrei neanche precisarlo, ma forse è meglio che lo faccia. Questa mia attività è realmente spinta dalla volontà di aiutare gli altri. Se pensi di fare una donazione di pochi spiccioli per ottenere gratis una mia consulenza strategica, stai sbagliando. Di molto! Se vuoi davvero partecipare devi farlo in modo corretto. Ovviamente la mia “tariffa” sarà inferiore rispetto a quella che applico – tutti i giorni – a Clienti “Business” (intendo quelli al di fuori del volontariato o della beneficenza), ma mi sembra giusto che tu sappia che l’offerta non è “libera”! Considera inoltre che la donazione è deducibile dalla tua dichiarazione dei redditi, non male, vero?

100% trasparente!

Nessun euro finirà nelle mie tasche! È quasi sempre impossibile verificare che le donazioni arrivino effettivamente ai loro reali destinatari, vero? Io invece ho ideato un progetto trasparente al 100%: sarai tu a effettuare la donazione direttamente all’associazione che preferisci o ad una che ti indicherò io (inviandomene solo la ricevuta via e-mail). I tuoi soldi NON passeranno attraverso me, ma sarai tu stesso a fare la donazione. Così avrai la certezza di aver effettivamente fatto del bene. Immagino che tu comprenda che, con questo sistema, sto davvero investendo insieme a te – in prima persona – tempo e risorse economiche. Questo perché se io e te decidiamo di fare del bene, lo facciamo sul serio!

Garanzia di riservatezza!

Sappi – inoltre – che per me la “riservatezza” viene prima di tutto, in quanto comprendo benissimo che la beneficenza sia qualcosa di intimo e che non vada sbandierata ai quattro venti. In tal senso, qualora tu scelga di avvalerti della mia consulenza strategica e, quindi, di fare una donazione economica, sarà bene che tu rimanga nell’anonimato e, soprattutto che non sia – per te – un gesto fatto solo per vantarsi con parenti, amici e conoscenti.

“La migliore elemosina è quella che quando la mano destra dà, la sinistra non lo sa.” (Maometto)

Mi ispiro e traggo insegnamenti – tutti i giorni – da centinaia di migliaia di persone che fanno beneficenze e opere di volontariato in silenzio, senza apparire, senza dover aver medaglie da appuntarsi sul petto. Italiani ed italiane che hanno voluto dare il proprio aiuto concreto. In mille forme diverse.

Con donazioni, con versamenti, con raccolte alimentari, con servizi di vario ed ampio spettro. Con la preghiera. Con l’assistenza. Con la disponibilità e l’ascolto. Centinaia di migliaia di persone che non hanno atteso un grazie e non lo attendono: persone che continueranno a fare e a dare, secondo disponibilità, per il resto della loro vita.

Come procediamo?

Che ne dici, ti piace la mia idea? Cosa fai? Ci stai ancora pensando? Vuoi partecipare?

Ecco come fare:

  1. Mi contatti tramite email per illustrarmi le tue necessità (samuel@omniabusinesslab.com);
  2. Troviamo insieme giorno e orario più utile per entrambi;
  3. Decidiamo se utilizzare Skype o vederci da te;
  4. Fai una donazione all’associazione che ti indicherò o che preferisci tu;
  5. Mi invii la ricevuta della donazione via e-mail;
  6. Solo nel caso in cui ci si veda da te, prenoti albergo e treno (o aereo);
  7. Fatto, ci siamo!

In ogni caso, ti ringrazio per aver voluto scoprire il mio concetto di beneficenza e ti saluto con la speranza di creare una sinergia solidale insieme a te.

A presto,

Samuel
General Manager di Omnia Business Lab